Un servizio di trasporto consiste generalmente in più fasi che prevedono caratteristiche e mezzi ben definiti. Ma quante e quali combinazioni esistono quando si parla di trasporto intermodale o multimodale?
Proviamo a definirne alcune. Ricorda che sei hai bisogno di ulteriori informazioni sul trasporti container via mare puoi leggere la guida oppure puoi compilare il form ed essere contattato da un nostro esperto per qualsiasi domanda
Intermodalità: un altro modo di trasportare e spedire
Cosa comprende un contratto di trasporto? Principalmente tre fasi: spedizione, consegna e rimessa. Tre momenti connessi a un’unica richiesta di servizio. Quando si parla di trasporto combinato o intermodale è utile sottolineare l’importanza del fatto che questo tipo di spedizione può essere utilizzata a fine statistico: cioè con lo scopo di contabilizzare le unità di carico e i veicoli necessari per effettuare quel tipo di trasporto.
In fase di spedizione è utile definire un charter, ovvero il corrispettivo pagato per effettuare il trasporto della merce. Ci si può imbattere quindi in un charter marittimo per esempio: prezzo che chi carica paga per un trasporto delle merci via mare attraverso due porti compresi nella rotta prefissata.
Trasporto intermodale su container
Quando furono introdotti i Italia i container, il servizio di trasporto intermodale nazionale ha adottato nuove regole commerciali INCOTERMS (ultima versione 1 luglio 1990): termini usati all’interno di contratti di compravendita che hanno un loro impatto all’interno delle transizioni, soprattutto se il trasporto avviene su lunghe distanze.
Uno dei principali vantaggi del trasporto intermodale con container è poter caricare la merce senza doverla rimuovere fino al raggiungimento della meta. Ottimizzano quindi il trasporto su lunga distanza sia a livello economico che di tempistica, proteggendo la merce da qualsiasi rischio.
Incentivi per il trasporto intermodale via mare
La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (16 dicembre 2017) del Decreto attuativo del 13 dicembre 2017 ha dato il via alla presentazione delle istanze di agevolazione a valere sulla Misura Marebonus.
Marebonus, istituita dalla Legge di Stabilità 2016, è finalizzata all’attuazione di progetti che migliorano la catena intermodale e ordinano la rete viaria. Sarà utile per decongestionare le vie di trasporto e spedizione, ma soprattutto avviare e realizzare nuovi servizi marittimi per il trasporto multimodale e combinato delle merci, oltre a migliorare le rotte esistenti.
Oggi ed entro il 29 gennaio 2018 le compagnie e le aziende di trasporto marittimo operanti in Italia, aventi sede legale in uno degli stati UE o nello Spazio economico europeo, attive nel “Trasporto marittimo e costiero di merci”, possono presentare le istanze di agevolazione per accedere alla Misura Marebonus.